Thomas Trombini


Frequenta gli ambienti della musica corale fin dalle scuole elementari, partecipando a vari concerti e festival, come la manifestazione "Cuoricino d’oro". Gli studi e la passione musicale continuano, fino a 
portarlo a ricoprire il ruolo stabile di tenore secondo nei cori del Liceo Scientifico e Classico di Varese, sotto la guida del Maestro Alessandro Cadario.
Insieme a questi cori e all'orchestra de "I Pomeriggi Musicali" viene diretto nal Maestro Ennio Morricone al Teatro degli Arcimboldi di Milano, nel maggio del 2012.
Durante gli anni liceali, partecipa sei volte al Festival Internazionale di Primavera di Montecatini, rassegna corale  di portata mondiale organizzata da FENIARCO, grazie alla quale inizia a sviluppare un proprio stile, sotto la guida dei Maestri d'eccezione di cui segue le Masterclass. Tra queste si è distinto nel 2013, in "Tutti quanti voglion fare jazz", diretto da Giorgio Ubaldi; nel 2014, in "A spasso per il mondo", diretto da Dominique Tille; nel 2015, in "Il mio primo Bach", diretto da Carlo Pavese; nel 2016, in "Let's play Broadway", diretto da Paolo Zaltron e Isabella Astegiano; nel 2017, in "From Bach to Calipso", diretto da Michael Gohl.
Nel Maggio del 2014 si esibisce in un'importante manifestazione in piazza Duomo a Milano, con il coro Song e la Futurorchestra, diretto dai Maestri Alessandro Cadario e Claudio Abbado.
Dal 2015 diventa membro stabile del coro Varese Vocal Ensemble, diretto dal Maestro Alessandro Cadario, con cui prende parte a diverse produzioni importanti.
Nel 2016 inizia una collaborazione stabile con il Coro del Conservatorio G. Verdi di Milano, cantando come tenore secondo ai Carmina Burana di Carl Orff, diretto dal Maestro Amedeo Monetti.
Nel 2017 partecipa come tenore all’evento Intimissimi on ice sul prestigioso palcoscenico dell’Arena di Verona,  diretto dal Maestro Alessandro Cadario.
 Nel 2018 viene chiamato a cantare con il coro GoodCompany, per celebrare il cinquantesimo anniversario della filarmonica di Malta, presso il Mediterranean Conference Center de La Valletta, per la produzione “A night with Bernstein”, diretto dal Maestro Wayne Marshall.

Nello stesso anno viene nuovamente diretto dal maestro Amedeo Monetti nel "Gloria" di Vivaldi, insieme al coro del Conservatorio G. Verdi di Milano, collaborazione che lo vede coinvolto anche nel 2019, nella produzione "Il dissoluto impubito, ossia il Don Giovanni" di Wolfgang Amadeus Mozart, diretto dal Maestro Giuseppe Montesano.
Il suo approccio musicale variegato e la sua poliedricità stilistica sono i suoi punti di forza, affiancati da una tecnica precisa, costruita in diversi contesti e su sonorità differenti, che spaziano dal pop, al rock.
Sempre apprezzato per il tocco raffinato con cui approccia qualsiasi brano, viene lodato per la voce emozionante e l'espressività stilistica.
Sta terminando gli studi di Informatica Musicale, presso l’Università degli studi di Milano e studia Canto a livello accademico sotto la guida del Maestro Alberto Bernasconi.


A partire dal 2020 è membro dell'Ensemble "Le Civette sul Comò" in qualità di cantante.